Zoologo ed etologo olandese. Laureatosi
all'università di Leida, fu professore di Zoologia sperimentale nello
stesso ateneo dal 1947 al 1949. Trasferitosi in Inghilterra, nel 1966 gli venne
affidata la cattedra di Comportamento animale all'università di Oxford.
Nel 1962 divenne membro della Royal Society. Nel 1969 vinse il premio Italia per
documentari televisivi con
Segnali per la sopravvivenza. Nel 1973 fu
insignito del premio Nobel per la medicina e la fisiologia, insieme a K. Lorenz
e K. Von Frisch. Fondatore, insieme a Lorenz, dell'etologia come studio
sistematico del comportamento degli animali nel loro ambiente, dedicò i
suoi studi soprattutto allo studio delle farfalle e di alcuni uccelli, tra cui
in particolare i gabbiani. Chiarì il concetto di meccanismo scatenante
innato, descrisse e precisò i fattori che determinano la differenziazione
tra stimoli percepiti e stimoli efficienti. Fu autore di numerosi studi e saggi
tra i quali ricordiamo:
The study of instinct (1951),
Social behaviour
in animals,
with special references to vertebrates (1953),
The
animals in its world (2 volumi, 1972-73) (L'Aia 1907 - Oxford 1988).